Continua nel 2015 la stagione del Teatro Biondo Stabile di Palermo con una commedia che vede la prestigiosa firma di un grande scrittore e drammaturgo del Novecento. "L'onorevole" di Leonardo Sciascia sarà messo in scena dal 9 al 18 gennaio grazie ad una produzione congiunta Teatro Biondo Stabile di Palermo/Emilia Romagna Teatro Fondazione, in collaborazione con Diablogues - Compagnia Vetrano/Randisi.
Ad interpretare il professor Frangipane - l'onorevole - protagonista dell'opera di Sciascia, sarà Enzo Vetrano che, insieme a Stefano Randisi, ha curato anche adattamento e regia. Laura Marinoni sarà invece Assunta, moglie del professore.
"L’onorevole" è un testo che racconta con intrigante ironia come l’ascesa politica di un onesto professore di lettere possa diventare un’ineluttabile ma pacifica, perfino brillante, caduta morale. Il professor Frangipane, pur nella modestia in cui vive, è felice di rappresentare per i suoi figli e i suoi allievi un modello di correttezza e idealità basato sulla cultura e sul rispetto. La moglie Assunta lo ama, lo ammira e lo sostiene nell’affrontare le difficoltà quotidiane. Una sera d’estate del ’47 il professore riceve una visita inattesa, e con essa l’offerta di una candidatura come deputato alle imminenti elezioni politiche.
Nel secondo e terzo atto della commedia seguiamo l’onorevole in una carriera politica inarrestabile, che lo porta a conquistare un potere sempre più autorevole, a muoversi tra agi e lusso, ma anche a scendere a compromessi sempre più miseri e a stringere loschi accordi con personaggi malavitosi.
«Letto oggi – spiegano Vetrano e Randisi – questo testo scritto nel 1965, che ci parla di connivenze tra politica, affari, alti prelati e criminalità organizzata, di favori e corruzioni, di furbizie e tradimenti, assume il carattere di un’amara profezia, anche per l’avvertenza che l’autore fa nella premessa: “L’onorevole Frangipane – dice Sciascia – è democristiano, e la sua circoscrizione è quella della Sicilia occidentale (…) ma potrebbe anche essere di altro partito, di più o meno lunga esperienza governativa, e il suo collegio elettorale quello di un’altra regione italiana”».